mercoledì 28 novembre 2012

PER DOVERE DI CRONACA

Mi sembra giusto e doveroso, verso tutti coloro che son intervenuti nel mio post precedente, per coloro che hanno firmato la petizione e per chi ha fatto un post a sostegno, riportare un aggiornamento: pare che la vertenza Elbana abbia conseguito un buon risultato, al punto che il nostro sindaco non darà più le dimissioni ( http://www.tenews.it/giornale/2012/11/27/dichiarazione-peria-dopo-consiglio-45807/) . 
Sembra che l'unione fra i vari sindaci sia stata proficua e che soprattutto la partecipazione della popolazione elbana abbia ottenuto alcuni passi indietro da parte della regione Toscana...
Io dico "sembra" perché non so fino a che punto c'è da credere  a tutto questo: non sarebbe la prima volta che delle promesse vengono poi disattese. 
Ma voglio essere fiduciosa: c'è comunque da dire che ovunque c'è malcontento e che sono tante, troppe le strutture ospedaliere a rischio...l'eventualità che il servizio sanitario nazionale non sarà più così garantito dà a tutti un' immensa tristezza, per non dire della rabbia che tutti proviamo!
Con questo concludo: sono un po' influenzata e mi sembra di avere anche un po' di febbre..la luce del computer dà fastidio ai miei occhi.


Ancora grazie a tutti per la vostra solidarietà.... arrivederci a presto!

venerdì 23 novembre 2012

NOTIZIE DALL'ISOLA D'ELBA - AGGIORNAMENTO

23 novembre 2012 -Un piccolo aggiornamento al post di ieri  sottostante,se si può considerare "aggiornamento: oggi c'è stata una riunione per l'arrivo dell'assessore regionale Luigi Marroni... Si è giunti ad un "compromesso" ma ancora non si sa di che natura sia...
qui l'articolo 

Colgo l'occasione per ringraziare Lucia che, con la sua usuale generosità,  ha fatto un post di appoggio al mio.
E grazie anche a tutti coloro che hanno posto la firma sotto la petizione relativa al problema del nostro Ospedale.

Da diverso tempo ormai, esiste il timore che si voglia  chiudere l'ospedale di Portoferraio: hanno cominciato riducendo  reparti, personale, servizi, macchinari etc etc.... quest' estate, hanno iniziato a servirsi di un elicottero che atterra su una piattaforma recentemente costruita sul tetto dell'ospedale, per portare via questo o quel malato che qui, nella nostra struttura non poteva piu' essere curato...   Tutto ciò è assai triste! 
Come si può pensare che un' isola con 31.000 abitanti possa restare senza ospedale? se una persona si sente male , magari anche solo per un attacco di appendicite, dovrà essere spedita via con l'elicottero, perché qui non potranno più operarla... ma se quell'attacco avviene mentre sta imperversando il maltempo e l'elicottero non può decollare, cosa ne facciamo  di quella persona?... beh, qualcuno dirà: " ci sono i traghetti...."  certamente!! ma c'è anche il giorno che i traghetti non partono   per il maltempo... e in più, se la persona si sente male di notte, non ha neppure la possibilità di raggiungere il continente via mare perché da noi i traghetti viaggiano solo di giorno...quindi, per un semplice attacco di appendicite quella persona può anche morire!!!!  
E' assurdo!!!!
Il nostro sindaco ha presentato le dimissioni e le renderà attive se il 26 novembre non riceverà risposte positive dalla regione.
Nei giorni passati, insieme ad altri sindaci elbani, è salito sul tetto del nostro ospedale e nei giorni successivi ha dato origine a sitin cui hanno partecipato anche gli studenti e la popolazione. 
Venerdì scorso, come si può vedere dalla foto, oltre un terzo della  popolazione elbana, ha partecipato alla manifestazione indetta allo scopo di sensibilizzare gli amministratori regionali. 
Ora pare che la mozione redatta dai consiglieri regionali venuti all'Elba, sia stata approvata all'unanimità dal Consiglio regionale, ma bisognerà vedere quali saranno le decisioni della Giunta regionale. 
Spero  che la nostra isola non venga dimenticata: già per i nostri giovani è difficile trovare un futuro all'Elba ma così saranno sempre più propensi a lasciare una terra che, oltre a non  offrire lavoro, non dà  neppure i servizi di prima necessità: qui si rischia di non avere più un reparto di Maternità dove far nascere i nostri bambini e curare le loro mamme.....il reparto di ortopedia non esiste più e,  i nostri malati dovranno essere curati altrove, con disagio notevole per le famiglie. 
E non dimentichiamo che tanto personale perderà lo stipendio  e, di conseguenza,  tante famiglie si troveranno in difficoltà. 
Bisogna anche dire che un'eventuale chiusura, andrà anche a discapito del nostro turismo, già notevolmente scemato a causa delle sempre più esose tariffe dei traghetti...
Quanta tristezza pensare che i "tagli" vadano sempre a colpire la povera gente. 
Al corteo c'era un cartello con su scritto" VOI CHE CI AMMINISTRATE DALL'ALTO,  PROVATE A VIVERE SENZA OSPEDALE!" .... ma tanto, chi sta in alto sa bene dove può curarsi... 

Lucia mi ha chiesto se c'è una petizione per il nostro ospedale: chi vuole può trovarla qui

venerdì 16 novembre 2012

MI FA GOLA.....

Tempo fa, sul blog di Lucia fui attratta dalla sua proposta: partecipare al concorso di Preciosa Ornela  e poter così avere la possibilità di vincere 1 chilo di perline!!! che idea allettante.... forse, difronte a tanti nuovi bei colori, avrei potuto ritrovare la voglia e la fantasia di riprendere a perlinare  che ho perso insieme ad altre passioni, ahimè.
Così, curiosa come le scimmiette, andai a vedere...ma il  tutto era scritto in inglese e mi scoraggiai.
Ieri sera,  tornando da Lucia, trovo un nuovo post in cui parla ancora di questo concorso , avendo ricevuto ancora un pacchetto in regalo.... ebbene, ora, con le istruzioni ricevute da Lucia, anch'io mi vado ad iscrivere perché, bisogna sapere che una volta al mese, per 4 persone ci sarà la vincita del chilo sopra citato, ma  tutte le partecipanti ricevono in omaggio una confezione di twin, perline a due fori. 
La generosità di Ornela, è degna di nota, e a quanto posso capire, la vasta gamma dei suoi prodotti è di ottima qualità  !!
Dunque, perché non provare?...è semplice, dopo tutto... ovviamente ci vuole un post  al riguardo.


E con questo termino, e auguro a tutti gli amici 

BUON FINE SETTIMANA!



venerdì 9 novembre 2012

TENERAMENTE

Auguro a tutti un buon fine settimana.... 
Speriamo col sole ma, 
se piove......

APRIREMO L'OMBRELLO


venerdì 2 novembre 2012

PER SEMPRE CON ME

Non con un fiore
potrò ridarvi la vita
né un cero, ai vostri occhi
ridarà la luce
 
Ma il ricordo.....
......il ricordo che, sempre
alberga nella mia mente
......il ricordo indelebile
di una voce
di una carezza
di un sorriso.....
quel ricordo
giorno dopo giorno
........
continua .....
a farvi vivere nel mio cuore

Poesia del 2/novembre/2012


Con infinita nostalgia ricordo quando il 2 novembre, per mano ai miei genitori, visitavo i due Cimiteri del mio paese...ero una bambina e quasi mi sembrava di sfogliare un enorme album. 
Vedevo tante foto di persone che mai avevo conosciuto ma che conoscevano i miei e chiedevo, chiedevo ... volevo sapere chi fosse quel bambino o quel signore anziano o quella signora ancora giovane... e la mamma , mi raccontava: spesso la sua voce era accorata e mi rendevo conto che provava dolore per quella o l'altra persona.
Ancora non era morto nessuno che conoscessi e, in me esisteva quella certa incoscienza fanciullesca di quanto  dura può essere la vita. 
Nella settimana precedente il due novembre, la mamma metteva sul suo comodino le immagini delle persone scomparse, care a lei e al mio babbo , e teneva accesa, giorno e notte una piccola luce..ogni giorno mi recavo a guardarle , con un certo timore ma con molto rispetto:  piano piano imparai che la bella signora col cappellino era zia Maria; il signore distinto e ben vestito era il mio nonno Gennarino, e poi c'era Gelindino di appena 2 anni, e i nonni di mamma, un suo cugino morto giovanissimo, e così via... ma così imparavo ad amare quelle persone mai conosciute, a ricordarle  e a inviare loro una preghiera.
In questo modo la mia mamma mi insegnava a pensare alle persone che non ci sono più e a ricordarle, sempre.
 Ora che  persone a me assai  care  sono scomparse, visitare il cimitero non è più come sfogliare un grande album, ma è un momento di immensa tristezza, di scoramento  e di tanta pena.... non ho più lo spirito di quella bambina che, curiosa, chiedeva.
E devo dire che non ci vado molto spesso; ma non passa  giorno, in cui non ricordi i miei cari , soprattutto   mio padre e mia madre: in ogni momento rivolgo loro il mio pensiero e li ho vicini, più di prima. 
Del resto penso che  non solo oggi ci dobbiamo ricordare di chi non è più, perché solo mantenendo vivo il loro ricordo, manteniamo in vita loro stessi.... e non servono fiori o lumi... ma l'amore con cui li abbiamo amati quando erano in vita  e la consapevolezza di quanto  da loro abbiamo ricevuto e continuiamo a ricevere.