E' forse il mare che innalzato al cielo
or si riversa?
o l'adacquar di celestiali fiori,
oltre le nubi?
o 'l pianto di un Dio ignoto,
per le brutture umane?
Sia che sia,
è vita per la terra,
che si ridesta e grazie eleva al cielo
ne' variopinti sbocci,
negli opulenti frutti,
nel rinverdir di mille arbusti al sole...
Poi che ritorna al mare il mare;
poi che bevuto i fiori hanno nel cielo;
poi che l'ignoto Iddio, finito il pianto,
sogguarda di tra l'arco iridescente
la natura nascente;
nell'aria cristallina,
da gl'incupiti verdi,
s'eleva un inno di giocondità.
da "Poesie" di Santino Perez de Vera
In questi giorni non fa che piovere, ovunque... e c'è quando la pioggia è vita, rinvigorisce la terra e l'aiuta a produrre buoni frutti, come in questa poesia di mio padre, ma c'è anche la pioggia foriera di disastri e di morte... ma ritengo doveroso affermare che non è la pioggia di per sé sbagliata... sbagliato è l'uomo che ha provocato certi disastri per errori commessi irresponsabilmente....è fuori dubbio che il clima è cambiato e che le nostre piogge saranno sempre più violente e di tipo monsonico, ma se non ci fossero stati disboscamenti dissennati o se l'uomo non avesse costruito dove era meglio non costruire , forse le sciagure avvenute nello Spezzino prima e nel Genovese dopo, si sarebbero potute evitare.
Spero che presto il tempo migliori e che si possa davvero elevare un canto di gioia.
Intanto il mio pensiero, e tutta la mia solidarietà, va a chi sta subendo momenti di paura e di disperazione.