sabato 20 settembre 2014

LA MIA ASSENZA

Ogni giorno  spero  sia quello giusto per riaprire un discorso interrotto dagli ultimi giorni di giugno ma, non so perché, quando arrivo al momento di mettermi al computer, o arriva un imprevisto o è la voglia che se ne va e rimando, rimando....... ho rimandato così giorno dopo giorno e dal mio ultimo post sono trascorsi quasi tre mesi.
Nel post precedente raccontavo del nido che due uccellini avevano costruito nella nostra casa di campagna: qualcuno che ha commentato,  mi chiedeva come è finita.... chi mi ha letto su Facebook sa che gli uccellini alla fine sono volati via: all'inizio erano in quattro ma uno, povero piccolino, un giorno che sono andata laggiù, l' ho trovato, con enorme dispiacere,  per terra.... morto.   
Quindi solo tre sono riusciti a crescere e poi a prendere il volo: purtroppo non è successo mentre ero là!
 Magari un altr'anno...chissà?
E la nostra estate è proseguita nel solito tran tran (casa di campagna e non) tra piccole e grandi fatiche, tra momenti di grande tristezza che ci hanno colpito negli affetti e momenti normali e sereni in cui mi sono anche  data da fare con piccoli lavoretti e altro che mi occupasse la mente.

Vi voglio raccontare quello che   è capitato alla nostra Pallina , tra giugno e luglio fino all'inizio di settembre, e che ci ha fatto vivere  nella paura che fosse ammalata, anche gravemente: per alcuni giorni non faceva che scappare, mostrando spavento  non si sa bene per cosa, non beveva,  mangiava solo se l'aiutavo io e le sue funzioni organiche sembravano bloccate; poi, le prime a riprendere sono state proprio le funzioni organiche , ma il suo senso di spavento e il suo nascondersi persistevano  così come persisteva la non voglia di bere. 
Siamo stati molto preoccupati: il veterinario, escludendo problemi di natura fisica,  ci ha consigliato una cura omeopatica prima con dei granuli di arnica( ottima sia per traumi fisici che psichici)  e poi con  un ansiolitico perché   aveva concluso che Pallina fosse in uno stato di angoscia, stressata per un qualche suo motivo a noi ignoto; in effetti la cura ha dato buoni risultati.
Adesso finalmente, molto gradatamente nelle  ultime due o tre settimane, è tornata quasi la nostra Pallina di sempre: non si nasconde più e ha ripreso le sue abitudini, compreso il suo pisolino pomeridiano insieme a babbo Saverio ( per la gioia dello stesso!)
Eccola qui, la mia Pallina.... paciosa e tranquilla

Ci sono comunque stati momenti di allegria e di serenità vissuti con cari amici che ci sono venuti a trovare ed  infine giorni gioiosi trascorsi  coi nostri figli: giorni  che abbiamo vissuto intensamente nonostante siano stati pochi.
E così sono giunta ad oggi.... ho trovato, ancora mi chiedo come,  il modo di dedicare qualche ora al mio blog e a chi mi segue anche se sono così tanto tanto ma tanto  latitante.
Ho fatto veramente fatica a mettere insieme tutte queste parole. Spero di essere riuscita a comporre qualcosa di fluido e scorrevole: mi si perdoni se non sarà così ma.... è davvero dura scrivere. Prima le parole mi venivano così facilmente e adesso invece....

.... a tutti!!!!!!!!!!!! con immenso affetto
Stavo per dimenticarmi: un ringraziamento particolare a tutti coloro che , in occasione del mio compleanno, hanno voluto manifestarmi il loro affetto con un post, come Gianna e Pino  e Francesca, o con auguri e fiori su Facebook e sono stati tanti davvero, o con dei doni come Lucia  che per me ha creato un girocollo con un bellissimo ciondolo: ho cercato di fotografarlo al meglio ma .... dal vero è molto più bello e di grande effetto di come si presenta nelle immagini

Grazie  infinite a tutti tutti cari amici di blog, di facebook e di tutti i giorni della mia realtà non solo virtuale. 
Vi voglio bene e, con il pensiero di voi nel mio cuore, vado a nanna!