Nel post precedente raccontavo del nido che due uccellini avevano costruito nella nostra casa di campagna: qualcuno che ha commentato, mi chiedeva come è finita.... chi mi ha letto su Facebook sa che gli uccellini alla fine sono volati via: all'inizio erano in quattro ma uno, povero piccolino, un giorno che sono andata laggiù, l' ho trovato, con enorme dispiacere, per terra.... morto.
Quindi solo tre sono riusciti a crescere e poi a prendere il volo: purtroppo non è successo mentre ero là!
Magari un altr'anno...chissà?
E la nostra estate è proseguita nel solito tran tran (casa di campagna e non) tra piccole e grandi fatiche, tra momenti di grande tristezza che ci hanno colpito negli affetti e momenti normali e sereni in cui mi sono anche data da fare con piccoli lavoretti e altro che mi occupasse la mente.
Vi voglio raccontare quello che è capitato alla nostra Pallina , tra giugno e luglio fino all'inizio di settembre, e che ci ha fatto vivere nella paura che fosse ammalata, anche gravemente: per alcuni giorni non faceva che scappare, mostrando spavento non si sa bene per cosa, non beveva, mangiava solo se l'aiutavo io e le sue funzioni organiche sembravano bloccate; poi, le prime a riprendere sono state proprio le funzioni organiche , ma il suo senso di spavento e il suo nascondersi persistevano così come persisteva la non voglia di bere.
Siamo stati molto preoccupati: il veterinario, escludendo problemi di natura fisica, ci ha consigliato una cura omeopatica prima con dei granuli di arnica( ottima sia per traumi fisici che psichici) e poi con un ansiolitico perché aveva concluso che Pallina fosse in uno stato di angoscia, stressata per un qualche suo motivo a noi ignoto; in effetti la cura ha dato buoni risultati.
Adesso finalmente, molto gradatamente nelle ultime due o tre settimane, è tornata quasi la nostra Pallina di sempre: non si nasconde più e ha ripreso le sue abitudini, compreso il suo pisolino pomeridiano insieme a babbo Saverio ( per la gioia dello stesso!)
Eccola qui, la mia Pallina.... paciosa e tranquilla
Ci sono comunque stati momenti di allegria e di serenità vissuti con cari amici che ci sono venuti a trovare ed infine giorni gioiosi trascorsi coi nostri figli: giorni che abbiamo vissuto intensamente nonostante siano stati pochi.
E così sono giunta ad oggi.... ho trovato, ancora mi chiedo come, il modo di dedicare qualche ora al mio blog e a chi mi segue anche se sono così tanto tanto ma tanto latitante.
Ho fatto veramente fatica a mettere insieme tutte queste parole. Spero di essere riuscita a comporre qualcosa di fluido e scorrevole: mi si perdoni se non sarà così ma.... è davvero dura scrivere. Prima le parole mi venivano così facilmente e adesso invece....
.... a tutti!!!!!!!!!!!! con immenso affetto
Stavo per dimenticarmi: un ringraziamento particolare a tutti coloro che , in occasione del mio compleanno, hanno voluto manifestarmi il loro affetto con un post, come Gianna e Pino e Francesca, o con auguri e fiori su Facebook e sono stati tanti davvero, o con dei doni come Lucia che per me ha creato un girocollo con un bellissimo ciondolo: ho cercato di fotografarlo al meglio ma .... dal vero è molto più bello e di grande effetto di come si presenta nelle immagini
Grazie infinite a tutti tutti cari amici di blog, di facebook e di tutti i giorni della mia realtà non solo virtuale.
Vi voglio bene e, con il pensiero di voi nel mio cuore, vado a nanna!
Vi voglio bene e, con il pensiero di voi nel mio cuore, vado a nanna!