Ricordo, con quel piacere sottilmente nostalgico, la gioia con cui partecipavo alla gita di Pasquetta: si riunivano le famiglie dei fratelli della mia mamma, i miei genitori , i nonni ; tutti andavamo a fare quella meravigliosa passeggiata che per me significava vedere tanti bei fiori e coglierne qualcuno, giocare con le cuginette, ascoltare quelle bellissime vecchie canzoni che cantavano i miei zii, qualcuno aveva la chitarra: era una festa tutta nostra ..... e quando a sera rientravo a casa, con babbo e mamma, mi piaceva ripensare a quella splendida giornata, riparlarne con loro e desiderare che l'anno dopo si facesse di nuovo!..
ma giunsero anche gli anni in cui alcune di quelle persone non c'erano più e quella festa non ebbe più quel dolce sapore di innocenza.
DESIDERIO DI AZZURRO
Un tempo,
avevo le ali per volare
libera,
azzurra,
tra nuvole d'immenso.
Come farfalla,
di fiore in fiore,
soavi profumi coglievo
e fresca rugiada rubavo.
Per culla avevo nidi di usignolo
e al lume delle lucciole sognavo;
al mattino,
garrula rondine tornavo,
e giochi, e risa, mi erano compagni..
°°°°°°°°°°°°°°°
Un tempo,
avevo le ali per volare
libera,
azzurra,
tra nuvole d'immenso.
Come farfalla,
di fiore in fiore,
soavi profumi coglievo
e fresca rugiada rubavo.
Per culla avevo nidi di usignolo
e al lume delle lucciole sognavo;
al mattino,
garrula rondine tornavo,
e giochi, e risa, mi erano compagni..
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Non si possono dimenticare i momenti così belli della nostra vita !Li catturiamo e li accarezziamo ,come per tenerli sempre vivi nella nostra mente .
RispondiEliminaBuona giornata Paola
sono ricordi così forti che non si dimenticano mai e che restano a farci compagnia sempre...grazie paola per questo momento così dolce
RispondiEliminaCara Paola, come sempre hai saputo raccontare con efficacia il ricordo di una bella giornata, familiare e primaverile...
RispondiEliminaTi immagino raccogliere i fiorellini e correre verso il babbo per farglieli vedere da vicino e magari farglieli anche annusare...
Decisamente capisco che questi momenti meravigliosi possano mancarti, ma è già bello che tu li abbia vissuti.
Un abbraccio grande.
Anche io ho dei bellissimi ricordi delle stupende passeggiate fatte in campagna e nei boschi con mio padre e le mie sorelle specialmente nelle giornate di pasquetta degli anni andati, nessuno puù portarmeli via perchè sono impressi nella mia mente e nel mio cuore.
RispondiEliminaUn saluto Paola.
Paola!
RispondiEliminaHai fatto bene ad aprirti un altro blog dove hai postato tutti i premi che ti hanno donato!!
L'ho visitato è bellissimo
L'ho farò anch'io ....
Buona giornata
Lina
...come farfalla...di fiore in fiore...belo!e per te...
RispondiElimina"Abvum D'bashmaia"...!?...
Ciao Paola, come al solito i Tuoi post sono molto toccanti, mi sembra di vedere la scena che hai descritto e rispolvero vecchi ricordi d'infanzia, dove la Festicciola in Famiglia era cosa Sacra e insostituibile.....bei tempi! complimenti anche per la Poesia....stupenda! buona giornata.
RispondiEliminaI ricordi...teneri,dolci ma anche malinconici...
RispondiEliminaCiao
Ciao Paola,quanti bei ricordi,
RispondiEliminami é venuta in mente la pasqua
di quando ero bambina,coi miei
fratelli e sorelle,e papa'e mamma
Un saluto Nonna di Sara..
***Cara Paola, che bello riaverti qui!sì, è belloripensarea certi momenti e, come dici tu, accarezzarli e quasi coccolarli per far rivivere soprattutto persone a noi molto care.
RispondiEliminaUn bacione.
***Cara Cielo,è una dolcissima compagnia di cui non si può fare a meno! grazie a te del passaggio e per aver condiviso queste sensazioni.
***Cara Stella,in effetti mi immagini bene! le mie azioni erano sempre fatte in modo da coinvolgere i miei genitori: ed è proprio per questo che amo rievocare certi episodi! Ti abbraccio.
***Cara Gabry, ho il ricordo di una passeggiata in particolare con mio padre; eravamo alla Meula, un paesino in provincia di Varallo e,la prima mattina mio padre mi condusse in un boschetto: c'erano fiori mai visti, di tanti colori, e fragoline e alla fine un ruscello con dei ciottoli che brillavano al sole! non la scorderò mai...mi sembrava di essere in Paradiso!e la gioia di mio padre a vedermi così felice, sarà sempre nel mio cuore.
RispondiEliminaUn abbraccio
**Grazie Lina, ho pensato di alleggerire un po' questo blog perchè mi sembra un po' "affaticato"; quando lo aprirai anche tu vengo a trovarti.
Un bacio
**Casa da poesia! grazie del passaggio; sono venuta nel tuo blog, ma, purtroppo non capisco la lingua. Mi dispiace tantissimo!
Un caro saluto.
**Caro Adamus: è bello no, almeno nei ricordi, poter tornare un po' bambini? allora, certe Feste in famiglia erano veramente sacre e irrinunciabili..ed era così bello!
Un abbraccio
**Caro Lucagel1, quando si torna indietro nel tempo, c'è sempre un po' di malinconia, è impossibile che non ci sia..ma è ugualmentte molto dolce.
un caro saluto
**Cara Nonna di Sara, mi fa tanto piacere averti qui e vedere il bel sorriso di Sara.Ti abbraccio
Cari amici, prima di domenica spero di riuscire a fare il giro di tutti,poi, per qualche giorno mi assenterò: dovrò subire un piccolo intervento, niente di grave, ma avrò comunque bisogno di stare un pochino a riposo.
Vi abbraccio tutti.