Penso che tanti, della mia età, in questi giorni provino il mio stesso desiderio!
C'è in me la voglia di provare la stessa gioia di allora ma qualcosa , in fondo al cuore, me lo impedisce.
Non è giusto questo sentimento di tristezza che mi assale, perché ho vicino il mio caro Saverio: tra poco i nostri figli torneranno a casa per le vacanze e, con lui ho già addobbato l'Albero, preparato il presepe e la casa è pronta ad accoglierli, con tutta la nostra gioia ma.... c'è quel senso di nostalgia che mi stringe l'animo in un immenso rimpianto.
Vorrei poter tornar bambina: sentire la voce di mamma che canta, quella dolcissima voce con cui intonava "Tu scendi dalle stelle" o altre vecchie melodie che amavo tanto, mentre faceva le pulizie per preparare la casa al Natale.
Vorrei sentire il profumo dell'abete argentato che babbo ogni anno portava a casa per la mia gioia e che era alto fino al soffitto; il profumo di legno e di colla,quando preparava l'intelaiatura per il presepe.
Vorrei che il mio caro babbo mi prendesse per mano come allora, e mi portasse con sè a prendere i sassolini per le stradine del presepe, o a cercare l'erbino.....
Ero felicissima quando vedevo fare il presepe: e Gesù non c'era... lo avrei trovato solo alla mattina di Natale e, ogni volta volevo dargli un bacino.
Vorrei svegliarmi e, come allora, correre emozionata a vedere cosa aveva portato Babbo Natale: ricordo con malinconia la mia pecorella; se le chinavo la testolina emetteva un "bèè"molto realistico.... e Cecco, il mio asinello a dondolo: per me era un cavallo !
Vorrei ancora prendere fra le braccia Bionda,una bellissima bambola vestita con organza bianca e verde; ricordo che con lei fingevo di essere il suo Principe Azzurro:la poggiavo per terra, poi salivo su Cecco e, prendendo in sella Bionda, mi illudevo di galoppare lontano lontano...
Vorrei tornare ai pranzi di Natale che si facevano a casa dei nonni materni: era meraviglioso! a tavola eravamo in tanti e quanta allegria c'era.
I miei cuginetti ed io ci divertivamo con le storie del nostro nonno: aveva un modo di raccontarcele che sembrava di vedere le scene.
Quanti anni sono passati e quante persone che amavo tanto non ci sono più.....ogni anno è un rinnovarsi di questo rimpianto e, anche se non dovrei, spesso mi ritrovo con le lacrime agli occhi, al colmo della nostalgia.
Vorrei altri Natali:
sognare che domani,sotto l'albero,
ci sarà quella bambola:la mia "Bionda";
accarezzare quella pecorella
e ridere del suo tremulo belato;
salire su quell'asinello a dondolo
e farne il mio indomito destriero;
rimanere incantata per ore
di fronte a quel magico presepe
per me costruito con infinito amore:
spostare la pastorella,
avvicinare il vecchio alla capanna,
muovere i cigni del laghetto....
sentirmi inginocchiata vicino al Bambinello.
Vorrei altri Natali,
e il cuore di una bimba,
serena, giocosa, colma di felicità.
Abbracciare chi per me
dava la vita e spiava,
negli occhi miei, la gioia.
Vorrei altri Natali:
indossare quel maglioncino coi leprotti
da dolci mani di mamma ricamato,
e vivere ancora
la magica atmosfera
di lontane e indimenticabili giornate,
con chi, da anni,
non è più con me.
°°°°rimanere incantata per ore
di fronte a quel magico presepe
per me costruito con infinito amore:
spostare la pastorella,
avvicinare il vecchio alla capanna,
muovere i cigni del laghetto....
sentirmi inginocchiata vicino al Bambinello.
Vorrei altri Natali,
e il cuore di una bimba,
serena, giocosa, colma di felicità.
Abbracciare chi per me
dava la vita e spiava,
negli occhi miei, la gioia.
Vorrei altri Natali:
indossare quel maglioncino coi leprotti
da dolci mani di mamma ricamato,
e vivere ancora
la magica atmosfera
di lontane e indimenticabili giornate,
con chi, da anni,
non è più con me.
Cara Paola, mi colpisce la tua poesia perche' sento esattamente gli stessi sentimenti . Ricordare i Natali del passato significa desiderare ardentemente le persone che oggi non ci sono più . Non possiamo liberarci di quel periodo meraviglioso perchè esso ci appartiene totalmente , ci insegue e si ripresenta, specialmente in questi giorni di festa perchè ci sono tutti ma mancano loro , genitori , sorelle , figli , che nessuno e niente potrà mai restituirci . La malinconia che ci assale è proprio la mancanza del sole che ci ha riscaldato per così tanto tempo e che ora non c'e' più . I figli e il marito sono la nostra vita , ma se è vero che in ciascuno di noi c'e' un "fanciullino" , non possiamo non piangere e diventare malinconici pensando alla nostra infanzia .
RispondiEliminaUn forte abbraccio
Paola
Grazie cara Paola, le tue parole mi sono di conforto. Sai, quasi mi sento in colpa di provare certe malinconie, perché c'è anche chi non ha quello che io ora ho,ma non riesco a non ripensare a certi momenti del passato.
RispondiEliminaUn caro abbraccio anche a te.
Cara Paola,non sei la sola ad aver nostalgia e a provare certi stati d'animo...
RispondiEliminaTi faccio compagnia...
Ciao Paola, mi hai quasi fatto piangere sai!?! purtroppo lo sappiamo, viviamo una vita con un solo unico scopo...polvere eravamo e polvere torneremo....io non sono credente, ma credo che ci venga data una possibilità per essere felici e per rendere felici e migliori gli altri, il giochino che mi hai mandato rende l'idea di tutto quello che vogliamo fare, e che dovremmo fare, perchè di vita ce n'è 1 sola e dobbiamo viverla....purtroppo sappiamo anche che l'ordine naturale delle cose ci fa mancare alcune persone care, e ci fa ancora più male quando mancano persone giovani (come figli, amici, nipoti...)purtroppo questo è quello che ci aspetta, una vita piena di felicità e di dolore non si può scegliere, ma si può cercare aiuto negli amici, anche io quest'anno passerò il mio primo non Natale, nel senso che tutti gli anni pranzavo con genitori, nonni, zii e la mattina del 25 aprivamo a turno i regali. quest'anno gli zii non vengono i nonni vogliono stare soli, io ado con antonio al ristorante con i suoi e i miei genitori dagli amici.... sarà diverso, e mi spiace ma se ci si vuole bene si può magari rimediare....
RispondiEliminaciao
silvia
Cara Paola i miei Natali di bambina sono stati mmolto diversi...Sono felice di sapere che altri bambini lo erano.
RispondiEliminaMa nel momento in cui diventai mamma ho regalato ai miei figli tanti bei Natali, è stato bello anche per me, nel donare ho anche ricevuto.
la nostalgia del passato ci rende ricchi
Un bacio.
Grazie per Sandro
Cara Stella, infatti lo so di non essere la sola....è normale di essere così anche se non si vorrebbe.
RispondiEliminaSilvia cara, si quando c'è l'amore si rimedia sempre e passerai ugualmente un buon natale, io te lo auguro di cuore.
Rosy, amica mia, hai ragione: non dovrei lamentarmi io che ho avuto un'infanzia felice...ma rimpiango tanto le persone a me care che non ci sono più.
Comunque, alla fine, pensando a coloro che sono qui, sicuramente potremo passare un Natale con la gioia nel cuore soprattutto per loro e grazie a loro.
Vi abbraccio con tanto affetto.
Paola
RispondiEliminaChe bei ricordi hai della tua infanzia, non posso dire altrettanto della mia.
Prefersco i Natali di oggi con la mia meravigliosa famiglia che mi sono costruita .
Ho chiuso i ricordi della mia vita passata in una scatola e la nascondo nella parte più recondita del mio essere, con la ferma determinazione di non andarla ad aprire spesso perchè mi fanno star male , perchè i ricordi sono necessari ma non indispensabili e se non rielaborati serenamente, dominati, possono distruggere la pace interiore faticosamente che ho raggiunto.
Allora metto davanti a me uno dei miei quadri preferiti...un faro in un mare in tempesta...io voglio essere quel faro,
che resiste alla forza implacabile delle onde e continua ad inviare i suoi fasci di luce su vie non segnate, da percorrere, superando il terrore dell'ignoto.
Ma i ricordi fanno parte di noi e un bagaglio che ci portamo dietro ,anche se sono negativi ed è per questo non lascio che neanche un singolo fantasma del ricordo svanisca del tutto con le nuvole.
Ed è la mia perenne consapevolezza del passato che mi causa a volte tanto dolore nel cuore.
Ma se dovessi scegliere trà gioia e dolore, non cambierei i dolori del mio cuore con le gioie del mondo intero..... FANNO PARTE DI ME.
CIAO PAOLA E BUON POMERIGGIO
LINA
Ciao Paola, anch'io come te spesso mi sento assalire dalla nostalgia anche se fondamentalmente non ne avrei motivo, ma penso sia una cosa normale, specie in questo periodo dell'anno realizzi che il tempo passa e le persone care che ci hanno lasciati e che si vorrebbe avere vicino non tornano più.....Bisognerebbe avere una bacchetta magica e poter, almeno una volta a Natale tornare bambini...Un bacione.
RispondiEliminaCara Lina, grazie del tuo contributo; ho letto anche il commento che hai lasciato su"Napoleone". Ti dico come a Rosy...in fondo ho rimpianto di quel tempo, ma ho ricordi belli: è triste pensare che dei bambini, mentre io ero felice , loro soffrivano.Purtroppo questa è la vita: così è sempre stato e sempre sarà: c'è sempre chi piange o chi ride all'insaputa di altri.E' bello comunque sapere che ora siete felici.
RispondiEliminaCara Gabriella, per te la cosa è stata diversa: non ci resta che rassegnarci e prendere ora, con gioia, ciò che il destino ci offre.
Vi abbraccio con affetto.
Bei momenti e bei ricordi
RispondiEliminaCiao ho preparato un regalo per i miei amici di blog
Passami a trovare qui
lepaginedisisifo.blogspot.com
Ti aspetto Sisifo
Hai raccontato i Natali di tante di noi che siamo nate un pò di anni fà....vorrei riaverli anch'io e scacciare la malinconia che mi assale sempre in questo periodo..
RispondiEliminaGrazie ed a presto
Brunella
Grazie Sisifo: ti ho lasciato un commento e tanti auguri.Sei stato tanto carino.
RispondiEliminaCiao cara Brunella: coraggio, dobbiamo sforzarci di cacciare i nostri fantasmi e vivere per chi ci ama.
Un abbraccio affettuoso
Con le tue parole stasera mi hai riportata indietro di tantissimi anni. Il Natale, in fondo è anche nostalgia...per l'infanzia perduta e per chi non c'è più ad allietare la nostra festa...
RispondiEliminaBuonanotte Paola.
Lindy
Ho letto con calma i tuoi post e guardato le foto..vedo una donna forte,fortunata e sensibile..che bello Paola davvero amica mia..
RispondiEliminaI ricordi del tuoi natali mi hanno commossa,anche se i miei non lo sono stati..ma non importa..ricordo comunque lo aguardo di mamma in quel periodo..che faceva di tutto per rendere quei giorni meno tristi..ora le cose sono cambiate..sono io che creo la magia del natale..ci riuniamo nella casa paterna,ora di mio fratello..e li finalmente sono felice..quest' anno poi sono al centro dell' attenzione..tutti vogliono stare con me..non potevo sperare di meglio...
un bacio dolce amica..
Io e te viviamo ancora la nostalgia dei nostri natali da bimbe e ogni anno il ricordo si fa sempre più vivo e ci accompagna in questi giorni di gioia per le nuove generazioni e di malinconia e ricordi per la nostra generazione.
RispondiEliminaAnche io oggi , guardacaso, racconto di un natale antico.
Un abbraccio Paola!
Buongiorno Paola.
RispondiEliminaLeggerti e sentirmi esattamente in sintonia con te...
Lo so che non è giusto, perchè dovrei solo gioire di aver avuto la famiglia che ho avuto e perchè le persone che ho adesso accanto rendono bellissimi anche questi Natali.
Ma le feste si portano appresso un carico di nostalgia per i visi di coloro che abbiamo tanto amato...
Quand'ero bambina, tutto era festa... noi eravamo 4 sorelle e condividevamo tutto.
Le feste di Natale erano l'incanto della preparazione del Presepe e dell'albero, mentre cantavamo in coro tutte le canzoni natalizie che un giradischi grandissimo ci rimandava.
Ricordo una vicina di casa che usciva nel cortile per ascoltarci e, quando ci fermavamo (magari per cambiare il disco...) ci chiamava per dirci: Brave... cantate ancora!
Ora che ho un'età diversa, mi pare di interpretare che anche in lei si rivelasse una nostalgia che i nostri canti cullavano...
Credo che sia così!
E' il ciclo della vita... e Natale forse ne è lo snodo di ripartenza...
Ti abbraccio!!!
Capita spesso di voler tornare indietro per rivivere certe emozioni..Ma la cosa bella della vita e' che quelle emozioni non si dimenticano,restano con noi.Possiamo riviverle in qualsiasi momento...
RispondiEliminaUn saluto Dual.
la nostalgia di questi momenti, la felicità di quei bei momenti felici, sono sicuramente ricordi che tutti vorrebbero rivire, per ora ho vissuto pochi natali ma capisco il tuo sentimento e in parte lo condivido. La poesia è molto bella. ciaoo
RispondiEliminaA volte prego per poter riabbracciare mio padre anche un solo minuto. Non avverà mai. Vivrà nei miei ricordi, come vivranno tanti bei ricordi che ho di lui e di altre persone perse.Anche io, benchè sia un carattere gioioso, tendo ad avere vene malinconiche, di nostalgia. Vorrei fermare il tempo perso.
RispondiEliminaNon crucciarti quindi, proprio perchè la tua infanzia è stata serena, che provi nostalgia di quei tempi di sorrisi e spensieratezza.
La tua poesia è bella, bella, bella, e mi ha commosso.Posso prelevarla citandoti ovviamente?
PAOLA!!!
RispondiEliminaGrazie per aver postato nel tuo blog i fiori che ho donato a voi amiche ...
Sono commossa e lusingata di tanta attenzione che verso di me! ..
Si dice che il primo atto di amore bisogna farlo doverosamente e con affetto verso noi stessi.
E siccome anch'io come tutti suppongo credo che niente,
nella nostra vita, accada per caso, sono sicura che l'amore per me stessa mi abbia, oggi e non ieri, portata qui, nel tuo blog per leggere questo messggio di affetto così significativo .
GRAZIE PAOLA CON TANTO AFFETTO TI AUGURO UNO STUPENDO POMERIGGIO
LINA
Quanti bei commenti avete lasciato,a testimonianza di tanta sensibilità.
RispondiElimina**Cara Lindy,viviamo dunque con serenità questi nostri Natali nostalgici. Godiamoci chi è ancora con noi.
** Maddy cara, è un piacere averti qui:le tue parole mi sono entrate nel cuore! E' bello sentirti dire che ora sei tu a creare la magia del Natale.
***Del resto, come dici tu cara Gabry, la nostra generazione rimpiange natali passati e si disseta della gioia della generazione attuale. Tra qualche anno, spero, avrò dei nipotini e allora mi sembrerà di rivivere l'emozione di quando i miei bimbi erano piccini e, mio marito ed io, eravamo felici della loro felicità.
Vi stringo forte al mio cuore.
***Kaishe, cara amica:
RispondiEliminaanche tu scrivi dolcissime cose; quei vostri canti sicuramente cullavano le nostalgie di quella vicina di casa: tutti nel cuore abbiamo dei momenti passati che amiamo ricordare e che rimpiangiamo allo stesso tempo;sono ricordi sacri e di essi, dobbiamo rendere grazie a Dio.
****ed è vero caro Dual: la cosa bella dlla vita è che i ricordi belli non ce li può portare via nessuno, sono momenti che, oltre ad averci fornito gioia e saggezza, ci aiutano ad andare sempre avanti.
***Ciao, Cacio! grazie del complimento per la poesia! e grazie per questa tua sensibilità verso il passato: sono pochissimi al giorno d' oggi i giovani che riconoscono di provare certe emozioni; sono felice che tu sia così e sono lieta che tu faccia parte della mia cerchia di amici.
***Cara Rosanna, benvenuta! sicuramente puoi prelevare la mia poesia, mi fa piacere... non disperare però di poter riabbracciare tuo padre! io ci spero tanto così come mi auguro di rivederlo felice con la mia mamma: non dimenticherò mai con quanta gioia lei ha lasciato questo mondo, convinta di ricongiungersi finalmente al bene della sua vita.
Verrò a conoscerti.
***Cara Lina, non devi ringraziarmi! il dolce pensiero lo hai avuto tu, per i tuoi lettori; ciò che ho fatto è il minimo... ma l'ho fatto con il cuore.
Vi abbraccio con tanto affetto, buona serata a tutti.
Quelle precise immagini non ricordo esattamente, perchè quando ho portato in estate il pc dal tecnico ho perso molti ma mollti indirizzi fra i siti preferiti.
RispondiEliminaMagari guardando bene, forse si trovano qui :http://jeh.5u.com/christmas/graphics.htm è un gran bel sito, con molte foto, divise in sezioni ( le vedi appena apri il link) Sono tutte immagini vittoriane che io amo particolarmente.
Ma io amo particolarmente anche le belle parole, ne rimango affascinata, grazie per il dono della tua bella poesia.
Ti abbraccio, Ros
Il Natale, sarà per l'atmosfera dell'attesa di un evento eccezionale, porta anche me cara Paola un pò di nostalgia ma credimi per me non è un voler ritornare indietro ma un pensiero di felice nostalgia per i bei momenti passati con la speranza che ogni anno ce ne saranno altri, diversi, ma pur sempre gioiosi.
RispondiEliminaGrazie per questo tuffo...ed il navigar m'è sempre dolce in questo tuo mare ^_^
Un bacione grande
Ciao, Paola. Passa da me, per favore, a vedere se ho giocato bene.
RispondiEliminaA presto.
che bello sapere che non sono l'unica nostalgica, ogni tanto qualcuno mi rimprovera per il fatto che penso sempre al passato con una punta di malinconia, io però sto bene e ricordo con piacere il passato, e le persone care che non ci sono più
RispondiEliminaun bacio grande
imma
Un post meraviglioso, emozionante ricco di ricordi che tornano a galla prepotentemente.
RispondiEliminagrazie ciao ciao
Carissime amiche, Calliope e Imma: nessuno ci vieta di immergerci nei ricordi e, quando sono bei ricordi, per forza di cose, li rimpiangiamo, ma ci colmano il cuore di una tenerezza infinita.
RispondiEliminaVi abbraccio con affetto
Grazie Teodo, per le piacevoli parole. Sono venuta a prendere la ghirlanda e ora la metto nel mio Blog.Un abbraccio
RispondiEliminaCiao Paola per fortuna abbiamo i ricordi che vivono in noi...ti capisco benissimo e mi sono ritrovata in quello che hai scritto ..purtroppo i Natali di oggi non sono più gli stessi..magari perchè non abbiamo più le persone a cui volevamo molto bene o perchè oggi non ci sono più persone così "speciali" !!!!
RispondiEliminati auguro di ritrovare un pò di quella magia insieme ai tuoi cari
un abbraccio grande
faby
Mentre leggevo commossa pensavo alla nostalgia, credo appartenga alla indole di una persona... ho un ricordo di me nostalgica da bambina, quando ancora c'era poco o nulla da rimpiangere... Cara Paola, più vado avanti con gli anni, e più scavo nella memoria oramai certa che l'unica cosa che possediamo siano i nostri meravigliosi ricordi.
RispondiEliminaUn bacio Gingi
❤️❤️❤️
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