Ricordo i pomeriggi che vi passavo con i miei genitori, quando non uscivamo.
Ma soprattutto ieri mi sono rivista seduta, allo stesso tavolino in cui stavo cucendo, nella stessa posizione, mentre guardavo la mia mamma che cuciva dei vestitini per la mia bambolina di celluloide, alta poco più di 20 centimetri.... così non ho resistito alla voglia di riguardare quei piccoli capolavori che mamma fece per me: sono andata a prendere la piccola valigetta in cui li custodisco da sempre....ed ho trovato anche la bambolina........
con il suo "fratellino": ricordo che lui lo chiamavo Paolo, ma non ricordo più il nome che davo a lei?!
Poi ho preso la valigetta,
l'ho aperta
ed ho cominciato a tirar fuori tutto quanto, con una nostalgia infinita....
I primi a uscire sono vestitini estivi,prendi-sole, copri-costume con tanto di costumino e ci sono pure le mutandine analoghe....
..piccoli completini: gonne con la camicetta adatta e..ancora mutandine...
...pigiamini di peloncino, per l'inverno o, per l'estate, camicine da notte e un pigiamino leggero....
....infine, la cuffietta di lana con un giacchino di panno, due piccoli guarnelli e ancora..... mutandine!
Il tutto cucito e rifinito a mano!
e con quale precisione e ricchezza di particolari!
Con quanta pazienza e creatività: ricordo che mamma mi coinvolgeva moltissimo emotivamente, descrivendomi prima quello che aveva intenzione di fare con quella o l'altra stoffina; a cosa poteva servire, ai bottoncini che ci stavano bene, al nastrino con cui rifinire ed io ero al settimo cielo!
Ripenso a quanto tempo mi ha dedicato anche in quell'occasione e provo un nodo alla gola che fa male... aveva le mani di fata... del resto sapeva fare cose stupende come ad esempio questo centro
Per un attimo ho rivissuto quei dolci momenti e mi sono sentita bambina, lieta di avere tutte quelle belle cosine per la mia bambolina: ricordo che la vestivo con piacere e ci giocavo con una gioia infinita; poche bambine , all'epoca, potevano avere qualcosa del genere.... eppure mamma, con poco...piccoli ritagli di stoffa che rimanevano da vestitini miei o avuti dalla sarta, pochi nastri, bottoncini che erano in casa, mi aveva resa la bimba più felice del mondo!
Che bel post hai creato Paola, mi hai fatto emozionare... A tal proposito mi vien da dire che tutti perdiamo continuamente tante cose importanti: occasioni preziose, possibilità, emozioni irripetibili. Vivere significa anche questo. Ma ognuno di noi nella propria testa ha una piccola stanza dove può conservare tutte queste cose in forma di RICORDI. Un pò come le sale di una biblioteca, con tanti scaffali. E per poterci orientare con sicurezza nel nostro spirito, dobbiamo tenere in ordine l'archivio di quella stanza: continuare a redigere schede,fare pulizie, rinfrescare l'aria, cambiare l'acqua ai fiori".
RispondiElimina.. continua a conservare gelosamente i tuoi RICORDI...
Un abbraccio Chiara
Che tenerezza questo post, Paola!
RispondiEliminaIo non lascio spesso commenti, ma questa volta non ho saputo resistere.... quasi mi commuovevo!
Un abbaccio, Paola
mamma mia che bello Paola, mi sarebbe piaciuto essere lì e toccare quei vestitini.
RispondiEliminaSei fortunata a vivere ancora in una casa piena di ricordi.
ciao ciao
Paola con questo dolcissimo post hai fatto onore alla tua mamma ed a me ripensare a come era la mia....
RispondiEliminaUn abbraccio Robi :O)
Ciao Paola.
RispondiEliminaChe bel post pieno d'amore.
Mi hai fatto sognare immaginando te con la tua mamma e la tua bambola e allo stesso tempo ho ripensato alla mia infanzia e alla mia mamma che adoro.
Buona giornata cara Paola.
Un bacio.
Nunzia
Grazie Paola per questo delicatissimo e tenero post e per aver voluto condividere con noi i tuoi ricordi..mi hai davvero emozionato, come fai sempre, del resto, con le tue poesie! La tua mamma era davvero brava e piena di fantasia e tu hai conservato tutto con cura, che bello, così anche noi oggi possiamo godere di queste piccole e deliziose meraviglie..ciao e un abbraccio!
RispondiEliminaCarmen
Paola...mi hai lasciata a bocca aperta, anzi la tua amorevole mamma mi ha lasciata a bocca aperta...quanto amore ha nutrito per te, dolce bambina...
RispondiEliminaPaola, ho partecipato alla lettura di questo tuo post con tanta emozione.
RispondiEliminaPurtroppo non ho vissuto quei momenti, o meglio, li ho vissuti diversamente e quei pochi vestitini ricordo che li confezionavo da sola.
A volte giocavamo ritagliando anche vestitini di carta che poi si aggiungevano alla bambolina con sagome di cartoncino.
Non so come mai,ma di quei tempi andati non ho più nulla...a differenza di oggi, che sono diventata una conservatrice "di cose mie"
Probabilmente ho dovuto diventare grande in fretta ed allora il conservare giochi di bimba (pochissimi) era cosa da dimenticare in fretta.
ciaoo Paola e grazie per questa tua splendida pagina.ciaoo
ciao Paola, sono capitata per caso a leggere il tuo post. Sono poco incline alla facile commozione eppure i tuoi pensieri mi hanno coltpito.
RispondiEliminaLuoghi che fanno così parte del nostro paesaggio fisico e mentale che neanche ce ne accorgiamo, a volte per qualcosa che fa che scattare il ricordo, assumono un altro aspetto ed ecco che balzano in primo piano volti e momenti speciali di cui sono stati scenario. Hai raccontato bene e le foto hanno fatto il resto. Complimenti anche per l'ordine, come vorrei avere avuto la stessa cura di tanti oggetti speciali!
un saluto Nina
Ecco da chi hai preso , allora!! Mi pare che anche tu te la cavi piuttosto bene con la manualità. Certo che i ricordi, anche se velati da un pò di tristezza, ci fanno molta compagnia vero?
RispondiEliminaUn caro saluto
che bel post paola! immagino la tenerezza che hai provato riprendendo in mano tutte queste cosine preparate per te dalla tua mamma,tenerezza e nostalgia per la tua mamma e per i tempi andati ma sicuramente anche gioia per la fortuna di avere avuto tutto questo .....
RispondiEliminati abbraccio
giovanna
dolcissimo questo post,vedere quelle mini creazioni,perfette,è quasi commovente.Mi sembra un bellissimo modo per ricordare la mamma.Un abbraccio
RispondiEliminacara Paola
RispondiEliminadevo dire che la tua infanzia è stata piena di attenzioni e di premure,che capisci ed apprezzi solo col tempo.sei stata fortunata ad avere dei ricordi così belli ed importanti,così ricchi,senza prezzo!
Come Carla,ho visto che abbiamo tante cose in comune...giocavo con bambole di carta ed i vestiti anche ....ma non per colpa di mia madre,lei angelo/vittima,ha cercato sempre di dare il meglio....
un bacio Lu
Grazie Paola per questo dolce post.....mi hai fatto emozionare e rivivere i momenti sereni con la mia mamma, anche lei mi cuciva i vestitini delle bambole e qualcosa ho ancora.......
RispondiEliminaPensa che molti li ha usati anche mia figlia........
I ricordi sereni sono la linfa vitale del nostro essere!!!!!!!
un bacio
cara Paola,
RispondiEliminache tenerezza e quanta nostalgia per quegli anni volati in un lampo!
Pensa che in casa mia il primo bambolotto lo abbiamo visto quando avevo già 4 o 5 anni.....prima di allora giocavo con i pupazzini di stoffa fatti da mia madre oppure, cosa che preferivo, adottavo un micino (tanto a casa nostra c'era sempre una gatta gravida) e lui diventava il mio bimbo morbido e caldo al quale mettevo gli abitini che la mamma faceva per i pupazzini di stoffa.
Il micino fortunato alla fine diventava più largo che lungo perchè amavo molto nutrirlo con le pappe di latte e biscotti però restava un po' imbranatello visto che in sostanza mi viveva in tasta, in braccio o sdraiato su una spalla....
Mia madre mi sgridava sempre per questo e cercava di liberarlo da me e renderlo alla madre ma io, come un maschiaccio, scappavo sempre su qualche albero col mio "cucciolino" e mi rendevo irraggiungibile!
Ero un po' monella da piccolina ehehehheheh!!
Cmq grazie per aver risvegliato tanti bei ricordi e complimenti per le mani d'oro della tua mamma!!
Un abbraccione ♥♥♥
Cara Paola, i tuoi post sono sempre pieni di creatività! viviamo di ricordi e ci sentiamo sempre felici, il sorriso che sentiamo dentro di noi ci aiuta molto ha superare quei brutti momenti che la vita tante volte ci riserva.
RispondiEliminaUn caro saluto Tomaso
Paola, ma che mi combini, mi fai piangere se pubblichi questi post...
RispondiEliminasei adorabile, hai una sensibilità particolare, ogni volta che passo di qui mi evochi ricordi.
Bellissimi i ricordi di tua mamma e tenerissimi i tuoi giochi di bimba
Sandy
Chissà perchè le valigette portano nel loro contenuto tante emozioni, testimonianze di un tempo che credo non si possa dimenticare...cara Paola, sei stata fortunata ad avere una mamma così!
RispondiEliminache meraviglie... sei stata sicuramente fortunata ad avere una mamma così e ad avere ancora i tuoi ricordi di piccola così intatti.
RispondiEliminaNon pensavo di trovare così tanti commenti:
RispondiElimina***Ki@r@: ciao cara, ciò che hai scritto è molto bello e così pieno di sentimento..da quanto crdo di capire, sarai anche tu una che ripone con cura i ricordi- io penso che non si può vivere senza i ricordi e sono una vera e propria cultrice a tale proposito! per me gettare qualcosa, anche piccolo o insignificante, è sempre molto difficile: sono circondata nella mia casa di tante cose, e tutte mi narrano qualcosa di particolare. Non è vita senza ricordi, e poi, ritengo che il ricordo aiuta anche a mantenere viva la nostra gioventù oltre che il nostro passato.
Un bacio cara Chiara, a presto
***Paola-p:ti ringrazio per la commozione che hai voluto offrirmi: sei molto cara e gentile. Un abbraccio
***Teodo: Linda se verrai un giorno all'Elba, magari per una mostra di Patch, te li farò toccare... come dicevo a Chiara: la mia è una casa molto ricca di ricordi anche se, i ricordi più belli sono custoditi nel mio cuore.
Un bacio
***Folletto: Roberta cara, ricordo molto volentieri la mia mamma, e da quando non è più tra noi, si è acuita la mia ricerca di ricordi e momenti particolari vissuti con lei. Un caro abbraccio
***Zula73: Nunzia, coccola la tua mamma, anche da parte mia...vorrei tanto poterlo fare anch'io, almeno un'altra volta, con la mia.
Un bacio
***Bilibina: penso che con gli amici è giusto condividere tante cose; con voi mi sento molto a mio agio, vi sento vicine e spesso simili a me.. perciò mostrarvi le mie piccole cose è come parlarvi della mia vita, per conoscerci meglio. Ti invio il mio saluto, cara Carmen, e un bacione
***Stella: cara Gianna!! il mio babbo diceva che se mamma avesse potuto gridare l'amore che aveva per la sua famiglia, ci avrebbe assordati. Ti abbraccio con affetto
***Carla, i colori...: ciao Carla; mi da tristezza il pensiero che tu non hai avuto momenti come il mio...capisco quanto può essere triste! le mie tristezze erano altre, una tra tutte, la mia solitudine; non si può avere mai tutto dalla vita e forse è giusto sia così. Anch'io facevo vesitini di carta ad una bambolina di caroncino fatta da me: ma vedi io ho detto "facevo" tu invece dici "giocavamo" : avevi almeno dei compagni di gioco..
RispondiEliminaCiao cara, grazie a te, della tua visita e del tuo commento così sensibile.
***Nina:sono contenta di trovare una nuova ospite! spero di rivederti ancora.E' vero, a volte basta poco per farci tornare indietro ne tempo per rivivere momenti particolari.. Ieri è stato così, ed è stato bello, anche se la nostalgia mi stringeva il cuore.
Cari saluti
***Angelo Azzurro: è lei che mi ha insegnato a "tenere l'ago in mano", come si suol dire, e mi ha inculcato il dover fare certi lavori con precisione, al punto che qando non sono convinta, sfaccio tutto e ricomincio! ma lei era molto molto speciale... Un abbraccio
***Giovanna: provo sempre tanta tenerezza quando mi trovo tra le mani cose del mio passato...rivedo vecchie immagini e non posso non sorridere e cullarmici!sì, ho avuto tanto e lo so!, ma non sempre l'ho saputo!
Un affettuoso abbraccio
***Gabe: Ciao cara amica, pensare ai moment buoni è sempre un modo di ricordare le persone care che non ci sono più e sentircele vicine.
RispondiEliminaTi abbraccio
***Lufantasy: cara Lucia, è proprio vero ; certe cose siapprezzano molto di più quando ci ripensiamo da "grandi".capisco che certe cose che io ho avuto non hanno prezzo..ma anche a me qualcosa è mancato! talvolta il troppo amore dei genitori può anche far male.
Certo mi spiace sentire di bambine o bambini che hanno sofferto nella loro infanzia, e credimi, ne soffro molto al solo pensiero.
Un affettuoso abbraccio
***Andreina: grazie a te e a tutti voi per l'affetto che mi dimostrate.
Con quei vestitini non hanno giocato i miei bimbi, ovviamente.. ma chissà, magari una nipotina lo farà, sotto la mia supervisione però!! sono un pochino gelosa di certe cose.
Un bacione
***Pasticcino:anche tu hai avuto le tue sofferenze... per fortuna avevi comunque modo di giocare, anche grazie a qualche micetto..cerco di immaginarti che ti arrampicavi con il poverino in tasca...^___^
Eri un po' monella davvero. Io invece ero anche troppo buona... era meglio forse scorrazzare un po'!
Grazie delle tue parole, un bacione con affetto
***Tomaso: come già ci siamo detti, tu ed io, i ricordi ci sono necessari e spesso aiutano a riportarci il sorriso nel cuore.
Un abbraccio.
***Miss Potter: ciao Sandy, è un po' che non ci vediamo.. domani provvedo! non era nelle mie intenzioni di farti piangere^_^, ma non posso prometterti di non farlo più.Un bacione
***Sirio:le valigette sono sempre piene di qualcosa di bello!! e in questo caso è anche bello quello che ha prodotto dentro di me, l'averla aperta.
Ciao, un caro saluto.
***Bricolo-chic: ben trovata! è molto bello poter ritornare inditro con il pensiero e le cose , conservate aiutano molto.
Ciao, spero di rivederti.. verrò a trovarti.
Paola,
RispondiEliminache merviglia ci hai fatto vedere con questo post.
La tua mamma deve essere stata una donna meravigliosa e tu non potevi essere altro che quella che sei.
Lo sai che mi sono commossa?
Questi sono dolci ricordi e penso che ritirarli fuori dalla valigetta ti hanno fatto capire che la tua mamma, che tanto amore metteva nelle cosucce che faceva per te, è ancora lì vicino a quella che un tempo fu la sua bambina.
Ciao Paola,
un abbraccio forte ed affettuoso
Bruna
***DianaB: cara Bruna, è proprio così! attraverso piccole cose che ancora mi circondano, posso sentire la icinanza di mamma ora, più di prima, ed è una sensazione meravigliosa. Grazie, ricevi il mio abbraccio
RispondiEliminaCiao Paola,
RispondiEliminacon passare del tempo scopro che mi commuovo delle cose semplicissime del passato. Ma capisco il perché: perché queste cose cosí piccole erano (e sono rimaste) miracoli connessi alle persone tanto amate. Dalle tue righe irradia un grande affetto.
Baci
***Caterina: anch'io con l'età, mi commuovo sempre più sovente, per ogni più piccola cosa, specialmente se mi riporta indietro nel tempo;tutto ciò che mi parla di affetti e bei momenti del mio passato mi commuove profondamente.. del resto, più anni si hanno e più ancora sono i ricordi, e per fortuna li abbiamo.Grazie della tua presenza anche qui. Ti abbraccio e sono lieta di averti conosciuta
RispondiEliminache corredino meraviglioso, immagino l'emozione quando apri la valigetta e tiri fuori tutte queste piccole opere d'arte realizzate con tanta cura e sicuramente amore, le hai conservate proprio bene ed è un piacere averle viste sul tuo blog
RispondiEliminaBellissimo post
ciao imma
che dirti cara Paola, mentre leggevo mi emozionavo immedesimandomi in te e alla tua gioiosa nostalgia. Forse perchè siamo romantiche, forse perchè anch'io, come la tua mamma, voglio lasciare ricordi anche tangibili del mio passaggio nella vita della mia piccola Gaia. Un giorno mi ha chiesto dove vanno tutti quelli che muoiono come il suo coniglietto, il pesciolino,il cagnolino il nonno Mario (mio marito) io presa alla sprovvista le ho detto vanno tutti su una nuvoletta vicino a Gesù.E lei nella sua ingenuità mi ha chiesto:" e tu nonna quando vai sulla nuvoletta ?": un brivido e poi la risposta: nonna non ha ancora intenzione di fare un viaggio così lontano perchè voglio stare ancora con te ;un bacio e la discusione è finita là.
RispondiEliminaSai con il tuo post la tua mamma mi ha dato molte idee Grazie Paola ti abbraccio.
Mia cara Eli, scusa se ti rispondo con un po' di ritardo..immagino la tua emozione...quello che mi ha lasciato la mia mamma è per me un vero tesoro, e sono certa che quello che adesso tu stai facendo per Gaia, un giorno sarà per lei un tesoro di immenso valore.
RispondiEliminaLasciare qualcosa di noi a chi viene dopo di noi, ritengo sia importante...non so fino a che punto i miei figli potranno apprezzare i miei lavoretti femminili, ma spero con tutto il cuore che qualcosa di me rimanga in loro e in chi verrà da loro.
Sono anche molto felice che la mia mamma ti abbia dato delle idee: questo è uno scambio molto particolare!!!
Ti abbraccio