lunedì 7 dicembre 2009

TEMPUS FUGIT


E' un periodo che sono quasi ossessionata dal tempo che passa e che non mi basta mai! mi scopro ingorda di tempo: vorrei che le mie , fossero giornate lunghissime , intervallate da brevi notti in cui riposare sì, ma.... brevemente!
Non capisco se questa è una sensazione dovuta all'età, ma sono quasi convinta che sia così: ricordo, con nostalgia ormai, a quando il tempo non passava mai; ero ancora una ragazzina........c'era la scuola, e le vacanze non arrivavano mai.
E quando poi giungevano le vacanze e con loro l'Estate, ricordo che passavo un'Estate lunga, fatta di lunghissimi e piacevoli pomeriggi: leggevo, disegnavo, passeggiavo....il mare, la musica, le nuvole che amavo rincorrere, i sogni che facevo ......tutto era molto lento ........e da un Natale all'altro c'era un anno intero e lungo da passare, fatto di 12 mesi e tanti giorni e ore.....
Ora a me pare che si va da un Natale ad un altro con una velocità pazzesca al punto che quasi mi viene da piangere: i mesi scorrono via come acqua e non si fa in tempo a iniziare un nuovo anno che già è trascorso ed è finito.
La nostra vita è diventata una frenesia continua e niente più va lentamente.....tutto corre e passa difronte ai nostri occhi e spesso ci impedisce di assaporare e di godere questa nostra effimera esistenza.
Se potessi, rimetterei molto volentieri indietro le lancette di questo orologio che va troppo velocemente ma non c'è niente da fare : quel tic tac risuona nella mia testa con prepotenza quasi e ci sono notti in cui non mi fa neppure dormire, perché dormire è sempre un perdere tempo prezioso!
Che segni sono questi ?!? cosa pensate cari amici, capita lo stesso a voi o è solo una mia impressione?
E intanto mi struggo, perché nonostante la mia buona volontà, non riesco mai a fare abbastanza durante le mie giornate: vorrei poter dipingere e insieme vorrei cucire il mio patchwork, o ricamare, o leggere o ... e in più il blog.... non riesco più a starci dietro come prima e mi accorgo di trascurare talvolta gli amici non ricambiando le visite come facevo prima.... devo studiare qualcosa: forse l'unico rimedio sarà di non dormire più?

9 commenti:

  1. Carissima Paola, dormire è indispensabile per il nostro equilibrio mentale e psicofisico.

    Anch'io avverto la tua stessa sensazione, tempus fugit e sai quando questo accade?
    Quando si sta bene in salute.

    Anche con la maturità, quando ci si appropria di una certa dose di tranquillità e, consce di poter fare ancora chissà quali altre esperienze...ecco che il tempo vola e in fretta abbiamo un anno in più!

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  2. Care mie come vi capisco, a me rervirebbero giorni di circa 50 ore!
    Ad ogni modo, cerco di farmi bastare il tempo che ho, facendo mio un vecchio detto:
    "chi ha tempo non aspetti tempo"
    un abbraccio

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  3. anche le mie giornate sono frenetiche... la giornata di per sè è lunga, è il susseguirsi dei giorni che è veloce... io come mia scelta cerco di vivere istante per istante, ma purtroppo a volte non basta a rallentare il tempo...

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  4. Ciao!
    Buona festa dell'Immacolata ed un bacione
    azzurra

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  5. Io sono lenta di natura e con la fretta che ha il mondo io resto sempre un po' indietro.
    Anche io ho la sensazione che un Natale arrivi dopo l'altro come fossero passate solo poche settimane...
    Pazienza, almeno scelgo di concentrarmi sulle cose che mi danno soddisfazione e quel poco che riesco a fare cerco di farlo bene!

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  6. Sono daccordo con Stella,quando non stiamo bene le giornate sono interminabili e non vedi l'ora che venga buio....dai una priorita alle cose e goditi questo momento!Lorena

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  7. Il tempo fugge, cara Paola, inesorabile e spesso crudele .. A noi restano solo i ricordi, solo la Nostalgia di ciò che è stato ... Assaporare l'Attimo in cui si è adesso, cercando di costruire un bel presente, custodendo dentro di Sè tutto ciò che ci è appartenuto .. senza frenesia ma con la calma e la dolcezza dell'Anima.
    Il tempo non si potrà fermare ma domare un pchino .. si :)
    Bacie e Buona Serata.

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  8. Cara Paola, con il trascorrere degli anni mi rendo conto che il tempo vola molto più velocemente di prima come a te.
    Non bisogna correre il rischio "frenesia", ho sperimentato che le cose si riescono a fare comunque e bene, dormendo le ore giuste per ricaricare le batterie.
    Il tempo? Lui continua imperterrito per la sua strada, non fa un passo più lungo dell'altro...!!
    Un abbraccione.

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  9. Eccomi qua a rubare un po' di tempo per rispondervi cari amici:
    ****Stella, Sì, probabilmente hai ragione; quando si sta bene in salute il tempo passa prima ma a me spaventa un po'; in un certo senso, ho paura di non arrivare mai a fare quello che mi prefiggo .Ed è anche per quello che talvolta non dormo la notte: perché devo finire qualcosa! Ma di certo è anche l'età matura: mi sento la possibilità di fare tanto e quando vedo che già è finito un altro mese , talvota mi prende lo scoramento..

    ***Sara, non besterebbero nemmeno di 50 ore le giornate! a chi ha sempre voglia di fare, il tempo non basta mai! anch'io tengo sempre presente quel proverbio: me lo diceva sempre la mia mamma, ed è un detto molto saggio.

    ***Buba, fai benissimo a vivere istante per istante e tu sei giovane!! ma il tempo comunque non lo si può fermare... lui va e va e va...e noi stiamo a guardare.

    ***Azzurra, ciao tesoro; spero tu abbia trascorso una buona giornata dell'Immacolata anche tu.

    ***Anna B.,la fretta degli altri a me fa andare solo in confusione! le cose vanno fatte con calma; la fretta è sempre causa di pasticci ! però nonostante uno prenda la vita con calma, ci sentiamo trascinare così, da un Natale all'altro...

    ***Lorena,il fatto è che io vorrei dare priorità a tante, troppe cose! devo imparare a farmi una sorta di programma, ben preciso: stabilire un tempo per ogni cosa che amo fare! lo dico sempre, ma poi mi lascio trasportare dall'ispirazione del momento.

    ***Zoé, bellissimo quanto dici: denota il tuo sentire poetico! in un certo senso ho imparato ad assaporare l'attimo e a godere quanto la vita mi ha riservato; la frenesia la lascio agli altri.

    ***Sirio, è così! quando avevamo 18 anni ci sembrava che il tempo non passava mai; ora che dovrebbe andare più lentamente invece corre! allora forse è solo per l'età?

    Comunque lo sappiamo: il tempo è un galantuomo! lui può fare quello che vuole: sta a noi usarlo nel migliore dei modi.

    Io devo imparare a gestirlo diversamente....sono certa che il sonno sarà sempre la cosa a cui dedicherò meno tempo possibile... e per il resto, vedremo

    Ora intanto torno a cucire: devo finire una piccola tovaglietta a Patchwork entro domani.
    Vi abbraccio tutti con tanto affetto e scusate se non verrò a trovarvi stasera.

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