in attesa di mangiare le frittelle ho un po' di torta di mele!
Giorni fa, nel blog di cucina di Lucia , che consiglio a tutti di visitare perché è molto creativa anche in cucina, ho trovato una ricetta di un dolce di mele( Tarte-tatin ): mi ero ripromessa di provarla ma, non avendo la pasta sfoglia, ho fatto diversamente...e ispirandomi a quella "goloseria" ho fatto un dolce con quello che avevo in casa.Ho messo a sciogliere del burro nella teglia da forno: ci ho poi sparso un po' di zucchero .
Ho preparato un impasto con 2 uova, 200g di zucchero, 250g di farina,un pizzico di sale, la buccia grattugiata di limone, 1 bicchiere di latte e mezzo di olio ex.v.o., ho pulito una mela e l'ho fatta a pezzettini unendola al composto, un bicchierino di liquore e infine una busta di lievito.
Ho sbucciato 2 mele ranette e le ho affettate distribuendole a raggiera nella teglia dove il burro si è sciolto e si è amalgamato allo zucchero; sopra alle mele ho rovesciato l'impasto. Ho infornato a forno già caldo (200°) per circa mezz'ora.
Ho rigirato il dolce su un piatto da portata e vi ho spruzzato dello zucchero sopra:l'ho rimesso in forno e
l' ho fatto grigliare per circa 5 minuti.Il risultato è stata una deliziosa crosticina che crocchiava sotto i denti, buonissima!Chi vuole assaggiare, non ha che da allungare la mano e prendere una fetta.......Domani...le frittelle!!! chi vuol venire, festeggiamo insieme con il pensiero volto a tutti i "papà del mondo".Intanto il mio pensiero va a te, caro babbo: anche a te le frittelle che preparava mamma piacevano tanto e ci tenevi che ogni anno le facesse per l'occasione.
Ricordo anche che, ogni anno avevate un pensiero verso le tante persone che all'Elba nel '44, in questo giorno di festa, rimasero uccise sotto un terribile bombardamento. Oramai, sono poche le persone che ancora ricordano quel tragico giorno e che commemorano i propri cari scomparsi: anni e generazioni si sono susseguite e la memoria viene a mancare per forza di cose.A me è rimasta l'abitudine che voi mi avevate, in un certo modo, insegnato e, una punta di tristezza , da sempre viene da me associata al profumo delle frittelle di riso.
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Ma pensiamo alla Festa: auguri a tutti i Giuseppe e a tutti i papà che amano farsi festeggiare...anche se, il miglior modo di festeggiarli sarebbe di portare loro rispetto e affetto in tutti i giorni dell'anno!Voglio chiudere questo post con un dipinto di Guido Reni (XVII):
è un'immagine colma di tenerezza in cui ogni padre dovrebbe rispecchiarsi
ciao Paola
RispondiEliminaquando stasera sono passata non c'era questo post...poi sono andata a mangiare e ho visto Medium,adesso che è finito,mi facevo l'ultimo giretto tra i blog....e ho visto il tuo nuovo post!
Questo quadro raffigurato è tuo?Non sono riuscita ad ingrandirlo,è una bella immagine....
Allora domani festeggi San Giuseppe?
Io no,non l'ho mai festeggiato...ma questa è un'altra storia!
Bella la torta che hai fatto e anhe apportando delle modifiche trovo che sia golosa...
Un bacio Lu
No, lucia, quel quadro non è mio..ingrandirlo non è riuscito neppure a me e mi dispiace perché è un immagine di San Giuseppe e Gesù molto tenera e dolcissima.
RispondiEliminaIl nostro festeggiare sta solo nel fare le frittelle tradizionali...niente di più.
Ora penso che vado a nanna: domani girellerò un po' di più, SPERO!
Baciotto
Lucia, ho trovato l'immagine che si può ingrandire..ed è un dipinto di Guido Reni... ora vado davvero a letto.
RispondiEliminaciao paola....rieccomi...spero meno acciaccata dei giorni passati ...ho visto che hai fatto la torta di mele ...l'ho fatta anche io ieri ...la mia è una torta facile facile ...se passi più tarti dalla mia cucina..lascerò la ricetta...un abbraccio
RispondiEliminagrazie per il regalo di primavera..sto apprestando il mio blog dei premi ..appena è sistematoo te lo dico ..c'è una cosina per te
Ciao Paola,
RispondiEliminaprendo una fettina di torta.
Un bacio e buon fine settimana.
erika
Auguri a papà Saverio!
RispondiEliminaPaola Cara.
RispondiEliminaAnch'io se non era per stella e non ricordavo che oggi è la festa del papà...Vediamo cosa programmano i miei figli , visto che è un giorno lavorativo e sono anche loro genitori .
Come sarebbe bello poter me poter dare gli auguri anche a mio padre se fosse ancora tra di noi ....In questo momento mi assale una cupa malinconia ....Quanti ricordi riaffiorano ..purtroppo è la vita...
UN BACIO PAOLA E BUONA GIORNATA.
LINA
E UN BACIO PAOLA E BUONA GIORNATA.
LINA
Ciao Lore, sono appena uscita dalle tue casette! mi sono gustata la tua torta eletto qualcosa di buono come quella torta. Grazie di essere qua, appena mi chiami, verrò! un bacio
RispondiEliminaErika, come va? sono stata un po' assente dl tuo blog ( e non solo dal tuo..) grazie del passaggio e buona domenica anche a te. Bacioni
Stella, papà( o meglio) babbo Saverio ti ringrazia e ti invita per le frittelline più tardi.. magari all'ora del thè...baci baci
Lina: per fortuna che c'è Stella! come giustamente dice il suo nome, è spesso la nostra luce!!E' vero: una volta ci pensavamo: i nostri genitori dovevano avere il nostro pensierino, era una abitudine cara.... ora possiamo solo pensare a quello che ci hanno dato ed abbracciarli nel ricordo.
Un bacione cara Lina..stai bene
Ciao Paola! Buonissima questa torta di mela, tra tutte le torte è quella che preferisco...! Meraviglioso il dipinto di San Giuseppe con Gesù... Auguro ai papà della tua famiglia e a tutti i papà che conosci una lunga vita per donare amore, forza e coraggio ai propri figli! Un caro abbraccio a te dolcissima poetessa, delicata pittrice e..... magica cuoca!!!
RispondiEliminaCiao Pola!
RispondiEliminaHo preso una fettina di torta e ti lascio i miei saluti.
Io oh già chiamato il mio papà per fargli i miei auguri da lontano: ci sentiamo praticamente tutti i giorni, ma oggi c'erano in più i miei auguri...
Per mio marito una bigliettino che scriverà mio figlio grande (5 anni e mezzo), più per far fare qualcosa di diverso a mio figlio che non per mostrare un affetto che è quotidiano per il padre!
Un bacio.
Nunzia
Per Antonella: ciao cara! veramente la torta di mele è amata dalla maggior parte delle persone, penso per la sua delicatezza e semplicità. E' vero, l'immagine che il Reni ha fatto di San Giuseppe è veramente molto bella. Mi unisco ai tuoi auguri, ricambiandoli, con affetto
RispondiEliminaZula73: ciao Nunzia..brava a prendere la torta! sì, è giusto che tu abitui tuo figlio a conservare questa tradizione, ma la cosa principale è insegnare ai nostri figli di amare e rispettare sempre i loro padri.
Un bacio
il tuo quadro della poesia Vanità è bellissimo e molto particolare,mi piace molto....
RispondiEliminaLU
Buon giorno cara Paola, sento l'odore di frittelle fino qui! a me piacciano molto le cose fatte in casa con tanti ingredienti, non mi stanco mai di assaggiarle.
RispondiEliminaTornando hai tragici eventi della seconda guerra io ricordo tanti episodi... Ne parlo anche nel mio blog nei capitoli della mia vita
sono ricordi che non potò mai dimenticare, ora però bisogna fare il possibile di vivere la vita che ringraziando Dio mi ha a lungo lasciato, la vita è sempre bella se sappiamo accettare
tutto quello che avviene.
Parlando di San Giuseppe che oggi si festeggia,io questa mattina dai miei due figli ho ricevuto la telefonata che ho veramente gradito. Dunque sempre avanti la vita continua, un abbraccio infinito cara amica.
Tomaso
Passo a salutarti lasciando il mio augurio a tutti i papà del mondo.Saluti a presto
RispondiEliminaCara Lucia, quel quadro della Vanità lo progettai a penna sui banchi del liceo e, dato che nel corso di arte quell'anno avevo un professore che ci incitava a pitturare senza copiare, pensai di mettere su tela quel mio progetto: mi piace anche dipingere così, ma preferisco restare su classico. Mi fa piacere però che ti piaccia.Ciao ciao
RispondiEliminaBenvenuto Tomaso: senti odore di frittelle? in effetti le ho fatte e se torni tra un pochino le trovi, nel prossimo post!!! Qualche volta che ho più tempo vengo da te a leggere i tuoi ricordi: lo so, ora bisogna vivere del presente, ma di ricordi è fatta la nostra vita e non si possono rinnegare.
Un abbraccio e auguri per questa festa che ormai volge alla fine, ma tu rimani comunque un "papà".
Cavaliere oscuro:auguri a tutti i papà sì, ma anche a te che ho visto sei un papà!Un abbraccio: ciao a presto