giovedì 15 gennaio 2009

"PICCOLA DONNA"


Avrei voluto che l'aveste conosciuta in altri tempi, quando per me fu un dono del cielo... l'avevo tanto desiderata e finalmente c'era, faceva parte del mio mondo fino ad allora fatto di solitudine, di giochi inventati, di amici inventati.
Per dieci anni ero stata sola: amata, coccolata, colmata di ogni attenzione ma, sola: poi un giorno la notizia che avrei avuto una sorellina mi colmò il cuore di gioia.... purtroppo, quasi subito, mi resi conto che era un po' tardi .... non sarebbe stata la mia compagna di giochi, né io lo sarei stata per lei, ma era per me ugualmente bellissimo occuparmi di lei. Avevo la bambola più bella del mondo!
Sono stata per lei come una piccola mamma: la vestivo, la pettinavo,
le davo la pappa, le cantavo filastrocche e la facevo ballare e ridere e giocare ; talvolta, quando dormiva , la stuzzicavo perché si svegliasse e potessi così prenderla in braccio....
così l'ho veduta crescere e l'ho amata, con tutto il mio cuore.
C'erano anche momenti difficili quando, dovendo io studiare,
lei voleva la mia attenzione e, talvolta, perdevo la pazienza:
ma questo non sminuì il mio affetto per lei, né il suo per me.
Era il mio "Topino" ed io la sua "Tata", la sua sorellona!
Sapeva essere dolcissima, tenera e tanto affettuosa:
come me anche lei era romantica, sognava ed era notevolmente sensibile ; mi confidava ogni più piccola cosa e, tra noi c'era un legame che credevo indissolubile.
Scrissi per lei una poesia: aveva tredici anni e cominciava
a delinearsi in lei un temperamento piuttosto combattivo,

si dimostrava forte, molto più forte di me....
anche se io vedevo ancora la sua fragilità.



Oggi 15 gennaio,la mia "piccola donna" , compie 48 anni e dato che non potrò festeggiarla come vorrei, le dedico quei versi che scrissi allora, che credo non abbia mai letto e chissà se mai li leggerà...

Non sei che un piccolo,
fragile, fiore:
il vento della vita
vorrà strappare
la tua veste di petali bianchi.
Ma tu,
sul tuo esile stelo,
saprai combattere ogni vento,
forte della tua purezza
di piccola donna.
°°°°°°°°°°°°°°°
°°°°°

Non è stato così, ma questa è un'altra storia....
Purtroppo la vita ci riserva sorprese che talvolta incidono molto sulla nostra esistenza.
Lei non ha avuto la fortuna che ho avuto io, di incontrare sulla sua strada le persone giuste: l'energia che sembrava possedere presto fu solo apparenza.
Ha creduto di aver trovato un tesoro e invece era solo carta straccia e, per quella carta straccia, ha rinnegato i valori e gli affetti più cari.....
Ora, lo so, non è facile perdonarla, ma è pur vero che il perdono non si deve negare a nessuno.
Talvolta crediamo che, perdonando si rischia di apparire deboli e invece, spesso è proprio con il perdono che si dimostra la nostra forza.
Non tutti potranno comprendere di che cosa sto parlando e di questo mi scuso, ma, sono certa che c'è, chi leggendo attentamente quanto ho scritto, capirà l'immenso dolore che provo quando la mia speranza che certe cose vengano dimenticate, resta solo una pura illusione.

C'è chi,nonostante voglia sembrare duro, ha dentro di sé una sensibilità pari alla mia, e si renderà conto che non vale la pena trincerarsi dietro barriere di silenzio.
Forse capirà che, con un suo gesto, può alleviare tutta la sofferenza che ho accumulato in tanti anni e aiutarmi così a cercare di dimenticare.

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Poesia del settembre 1974.

42 commenti:

  1. sono versi di una dolcezza profonda... complimenti per la sensibilità e le emozioni che trasmetti.
    ciaooooooo, kalos

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  2. perdonare è difficile, se ci hanno fatto male certi comportamenti altrui, ma si deve per stare meglio con noi stessi.


    ps: io ho perdonato il male ricevuto, perche il rancore ci distrugge

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  3. Ci vuole una gran forza a perdonare perchè non è facile dimenticare il male ricevuto e la sofferenza sopportata ma con il perdono si riesce ad avere un senso di liberazione e di liberarsi da quella oppressione che schiaccia il cuore.
    Io spero Paola che succeda questo che tu un giorno possa rivedere tua sorella e tu possa riguardarla negli occhi come una volta e rivedere in lei quel fragile fiore che è stato strappato dalle tue mani dagli eventi della vita.

    Un abbraccio!

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  4. cara Paola la tristezza ti accompagna ma non ti deve travolgere
    tempo fa scrissi questi versi in una una poesia "CON LE MANI GIUNTE HO SENTITO L'ENERGIA DELLA SPERANZA, LA NECCESSITA' DEL PERDONO , LA FORZA DI COMINCIARE NUOVAMENTE PER COMPRENDERE E ACCOGLIERE GLI ALTRI PER CIO' CHE REALMENTE SONO E NON SOLO NEL MODO IN CUI NOI LI DESIDERIAMO"
    non so se tutti riescono a metterlo in pratica, io ci ho provato e ci sto ancora provando....
    un abbraccio
    Graziella
    P.S. siete veramente due belle sorelle

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  5. Hai scritto col cuore e spero che questa "lacerazione" avvenuta possa ricomporsi. Il perdono è di indicibile sensibilità.
    Emozionante, triate ma gioioso post che fa venir fuori ancora una volta la tua anima emozionalmente sensibile e vera.
    Ciao cara Paola una buona giornata e spero che il tuo topino "capisca"..tu haicapito.
    Un abbraccio.

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  6. Cara Paola, ho capito molto bene questo tuo scritto. Mi spiego meglio.

    L'ultimo figlio che ho avuto è arrivato dopo dodici anni.

    Il primo figlio aveva 14 e la seconda 12...

    Luca fu la gioia non solo nostra ma anche dei fratelli..questi fratelli che lo amavano tanto...

    Luca, amava i fratelli e imtava molto Davide, il primo...oggi avvocato...cara Paola si fanno certe volte delle scelte di vita nella vita che danno dolore a chi le deve accettare e il dolore che ha lasciato in questa casa il primo figlio è una scia da non imitare...a parte che è un bravo avvocato, ma come figlio e fratello non ha saputo dare nessuno esempio buono.

    Come persona e avvocato (mi ripeto) è stimato...come mamma mi accontento anche di questo...e non ho niente da perdonarci perchè non ostante il dolore che ha lasciato in questa nostra casa..non lo mai condannato...

    Leggerti è stato come fare un tuffo nel passato..tre figli uniti dall'amore, era troppo bello Paola, poi, e successo che con l'entrata nella nostra famiglia di un'altra persona...mio figlio è cambiato...con noi e con i fratelli...e questo è il mio dolore...un dolore che certe volte mi soffoca..ma devo andare avanti perchè ce ne sono altri due che ci amano e davanti a loro devo sorridere mentre nel cuore c'è il buio, c'è la morte... scusa questo mio lungo commento...
    Ti abbraccio e ti dico grazie, perchè mi hai la possibilità attraverso il tuo dolore di raccontarti il mio...

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  7. ciao sono arrivata sul tuo blog attraverso quello di Silvia...e mi ha commosso molto il tuo post....penso che nella vita la cosa più difficile è perdonare chi ci ha fatto del male e ti auguro di riuscirci perchè io ancora oggi non riesco a perdonare chi da piccola mi ha fatto molto molto male...

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  8. bellissimi i versi della tua poesia, purtroppo sono rimasti solo dei versi...!!! molti di noi hanno sofferenze racchiuse nel cuore, a volte ci soffocano ed altre ci rafforzano...!!Credo che perdonare sia possibile, ma dimenticare il dolore subito non lo é , rimane impresso in noi e molte volte condiziona il nostro modo d'essere...!!!
    Un abbraccio Paola

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  9. Ciao Paola molto belli i versi che ha scritto..e poi chi oggi non può capirti e chi di noi non ha avuto vissuti da perdonare o farsi perdonare!!!
    ...il perdono è grande e ad ognuno và sempre data almeno un'altra possibilità..anche se il dolore dentro rimane immenso..ma più grande potrebbe essere la durezza del nostro cuore che piano piano si chiude e perde l'Amore!!!
    un abbraccio grande

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  10. ciao Paola, perdonare una persona che ci ha fatto del male è difficile, sono passati tanti anni e tua sorella potrebbe essere cambiata, la mia storia è un po diversa, io ho 1 sorella e 3 fratelli, mio padre se ne ando via di casa quando avevo sei anni, e lo rivisto perchè sono andata io a 18 anni, non gli ho mai perdonato quello che ci aveva fatto ed ora che è morto ho il rimorso di non averlo mai fatto, un'abbraccio Oly.

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  11. sono parole stupende.... ciao da Maria

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  12. Ciao Paola che dirti, ho letto con attenzione quello che tu hai scritto e i tuoi versi. Il dolore che ancora provi è presente in ogni tua parola ,ti chiedo non riesci a perdonare? Il perdono è un grande dono dato a pochi,il tuo cuore grida ascoltalo...solo tu sarai capace di compredere.Siete due sorelle forti,belle e VIVE .Ti penso con grande affetto e sarei non immagini quanto, felice di poter leggere un'inno di gioia...la tua.Milena A

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  13. Le parole a volte non bastano a confortare ma sentire che tante persone ti sono vicine,fa sicuramente bene,è facile dire perdona..ma fallo solo se sei pronta. Ti abbraccio. Lorena

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  14. Anche in questo triste racconto emerge la tua sensibilità Paola...

    Il perdono allevia la sofferenza,credo,ma non può far dimenticare.
    Per un riavvicinamento è necessario essere in due,tu la tua parte l'hai fatta eccome!

    Ciao.

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  15. Carissima Paola , ho letto molto attentamente il tuo triste racconto e la tua bella poesia e una cosa ho dedotto , che tu l'hai gia' perdonata dedicandole questo post bellissimo e intenso . Capisco il tuo dolore, e ancor meglio la malinconia che scaturisce dalle tue poesie e quindi dalla tua anima dolce e sensibile . Non disperare.... io ti auguro che Lei ti legga e capisca quanto sia fortunata ad avere una sorella come Te . Continua ad aprirci il tuo cuore e ad essere solo quella che sei , chi ha provato i tuoi stessi dolori , e siamo in molti , capirà.
    Un bacio grande grande
    Paola

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  16. Cara Paola, la dolcezza delle prime righe è pari a quella delle ultime... il tuo amore verso di lei è sempre uguale, nonostante tutto...
    Nella vita tutto può succedere, il mio augurio per te è che i rapporti, anche se raffreddati, possano riprendere al più presto!!
    Con il passare degli anni si riflette di più e si pensa di più al passato, a quello che si è fatto e soprattutto a ciò che non si è potuto o voluto fare...
    sicuramente tua sorella ti pensa costantemente, ma magari ha paura di non poter recuperare nulla e non riesce a compiere quel passo che, secondo me, desiderate entrambe.
    Ti abbraccio con tanto affetto
    Maria Rosa

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  17. Ciao Paola, le tue parole mi hanno commossa...Io darei qualsiasi cosa per avere una sorella o un fratello e se ci fosse vorrei che avesse la tua dolcezza e sensibilità. Spero che tua sorella possa apprezzare le tue parole e che qualsiasi cosa possa esserci stata possiate ricominciare da capo con una nuova coscienza di voi stesse. Te lo auguro di cuore. Un bacione.

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  18. ho letto e riletto le tue parole ...mi hai fatto piangere...mi hai fatto rivivere un dolore (anche se diverso dal tuo)ma concordo con te che bisogna trovare la forza di perdonare,perchè il rancore uccide chi lo prova e perchè il perdono ci aiuta a guardare avanti e a sperare.Ti abbraccio Claudia

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  19. Cari amici, vecchi e nuovi, grazie dei vostri interventi; mi fa piacere sentirvi sempre così partecipi ; naturalmente non è facile capire fino in fondo quanto da me scritto;perdonare una sorella, in virtù dell'affetto e per gli anni vissuti con lei prima che sorgessero certe difficoltà, è più facile, anche se certe cose non è facile poterle dimenticare....un vaso rotto si può accomodare ma si vedranno sempre le incrinature...ma io le sono sorella e comunque le voglio bene e ho perdonato!
    Non è per niente facile perdonare una zia.... specie quando si è sofferto per colpa sua( anche se non solo sua, ma soprattutto della persona che lei aveva scelto come compagno)e si è visto soffrire troppo i genitori..
    Questo è il mio tormento e non so se riuscirò mai a venirne fuori.

    In questi giorni non sono a casa, spero di aver fatto tutto giusto per l'account...
    Vi abbraccio con affetto e vi sono grata della vostra comprensione, Paola

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  20. Cara Paola, torna presto, sai,somigli fisicamente ad una persona che mi è stata tanto cara...mia cognata, era dolce come te..si chiamava Olga...anche se lei è partita per un viaggio di non ritorno...io la porto sempre nel cuore, mi ha dato tanto, le volevo e le voglio un sacco di bene...ci sono persone che lasciano dietro di loro tanti ricordi e tutti belli ed è difficile dimenticarle...

    Ecco perchè il tuo viso non mi era nuovo...da un po l'avevo capito a chi somigliavi...
    Ti abbraccio e ti auguro una buona domenica e tanta serenità.

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  21. Cara Paola,hai scritto col cuore e con tanta umiltà.

    Mi sono commossa e ti capisco. Il perdono è dei forti e delle persone coraggiose...
    Auguri a tua sorella e che la serenità torni da voi.

    Con tanta stima.

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  22. Ciao Paola,quando una persona dolce e sensibile come te scrive di certe situazioni,merita stima e rispetto ma anche la simpatia di chi come me si augura che tutto si risolva in un grande abbraccio,senza parole e spiegazioni.
    Da me un cordialissimo saluto.Chicchina

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  23. Buona sera Paola passo per lasciarti un saluto e per augurarti un buon fine settimana!

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  24. Hai scritto, come sempre col cuore e con la grande sensibilità che ti carattertizza. Ci sonorimpianto, nostalgia nelle tue parole e anche l'idea di accogliere chi la vita ha allontanato. Perdonare è segno di grande forza interiore....ma non sempre l'altro lo comprende... Ciao, Paola.

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  25. Sono passato in una storia forse simile alla tua, ma non riesco ad avere ancora la razionalità del perdono, il male fatto a me ed alle persone care forse è ancora troppo fresco perchè possa dimenticare e passarci sopra.
    Forse fra qualche anno chissà.
    Un saluto Sisifo

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  26. Quanta profonda sofferenza in queste righe cara Paola, righe di una sensibilità tale, che mi hanno commossa.
    All'inizio mi sono vista io nella tua storia. Anche a me è arrivata una sorellina dopo 13 anni, anche se a dire il vero, dopo di me c'era anche un'altra sorella, minore di me di 3 anni. Anche io ho dato pappe, pulito musini e pannolini, con tanto amore per la mia grande bambola vera.
    Io non so e non ho idea, di cosa può avervi allontanate.
    Ma perdonare, rivedere quegli occhi amati, riabbracciare, parlare di nuovo, telefonarsi, credo, siano cose che non hanno prezzo.
    E procurano tanto sollievo invece della pena infinita e l'amore soffocato che hai nel cuore.
    Alza il telefono, chiamala, presentati a casa sua, e ....non parlare più di ciò che è stato. Dimentica se puoi...Basta passato, è tua sorella, non perderla, non vi perdete....la vita data è una soltanto, non sprechiamola con orgogli inutili.
    Ti abbraccio forte, ma forte....es e troverai mai il coraggio, corri a avvertirmi...ne sarei immensamente felice,perhcè parole e post come questi, non si dimenticano facilmente...

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  27. cara Paola,

    è bellissimo ciò che hai scritto.
    e penso che solo le persone con un cuore intelligente possano perdonare. fai bene a farlo. a volte si conoscono le persone sbagliate, crediamo che possano essere tutto per noi, ma poi alla fine, dopo aver rinnegato ogni consiglio di chi ci vuole bene, ci rendiamo conto di aver vissuto un'illusione. la cosa bella è avere accanto sorelle come te, che anche avendo sofferto moltissimo sanno ancora perdonare....

    un bacio della buona notte

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  28. Ciao, credo che questa triste storia sia cumune in molte Famiglie (purtroppo), io faccio parte di una Famiglia molto numerosa e vedo delle situazioni molto simili alla Tua, addirittura ho un cognato che ha sposato una mia Sorella in seconde nozze, che non parla da circa 15 anni con i Suoi 2 figli avuti dalla Moglie precedente, i motivi non li conosco, ma immagino siano dovuti ad imposizioni non accettate e ripicche varie.......insomma, com'è difficile a volte convivere serenamente.
    Comunque spero che Tua Sorella legga le bellissime frasi che hai scritto per Lei e un giorno possa riabbracciare la Sua seconda Cara Mamma! Provvisoriamente,un abbraccio Fraterno da Me!

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  29. ciao... ho letto e riletto il tuo post... provo un senso di angoscia perchè immagino il tuo stato d'animo...
    anch'io come te ho un fratello che ha dieci anni meno di me!! è stato il mio bambolotto da piccolo e ora che siamo cresciuti e abbiamo le nostre famiglie... io sono sempre il suo punto di riferimento.. ma non oso immaginare il dolore che hai dentro al cuore...
    affronta la situazione perchè come dice la canzone di Laura Pausini "...forse è tardi ..forse invece no!!!"
    un abbraccio ..con affetto

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  30. Paola, da ogni madre non nascono figli uguali, identici, ma nascono dei piccoli mondi simili che poi usando bene o male la loro autonomia si creano la loro vita.

    Quando si perdona una persona così intima si deve sperare che la stessa riesca a far emergere quella piccola parte di idem che i nostri genitori ci hanno trasmesso con tanto amore.
    Il cammino a volte è lungo ma vale la pena attendere.
    E tu di pazienza, sono sicura, che ne hai tanta.
    ciao ciao

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  31. ciao,ti auguro che la tua sofferenza possa svanire nel nulla molto presto

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  32. Buona Domenica anche a Te Paola e visto che ci sei...


    La porti un bacione a Firenze,
    che l'è la mia città
    che in cuore ho sempre qui.
    La porti un bacione a Firenze,
    lavoro sol per rivederla un dì.

    Son figlia d'emigrante,
    per questo son distante,
    lavoro perchè un giorno a casa tornerò.
    La porti un bacione a Firenze:
    se la rivedo e' glielo renderò.



    Non sono di Firenze ma è una città che mi piace molto e poi come ho letto che eri li immediatamente mi è tornata in mente questa vecchia canzone.

    Un abbraccio!

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  33. PAOLA

    DEDICATO A te che SAI SOGNARE.
    ****
    A te...... che in una notte serena si perdi a contare le stelle.
    A te .....che alzi gli occhi al cielo raccogliendone amore
    A te ......che nel silenzio del mattino riesci a far rivivere i sogni.
    A te .....che se ti perdi in un tramonto e ti innamori dell'aurora
    A te ..... che conosci la gioia come il dolore e non li fuggi a entrambe
    A te ....che sai cogliere le sfumature ascoltando i respiri del cuore.
    A te ......che cavalchi arcobaleni di dolcezza
    A te......che ami soffermarti in silenzio ad ascoltare l'armonia dell'universo
    A te..... che regali emozioni con un sorriso.
    A te....che bevi alla fontana della vita guardando il futuro con fiducia.
    A te.......che vuoi tener stretto tra le mani il futuro per amarlo ancora di più.
    A te ...... che conosci la dolcezza e con semplicità la doni.
    A TE Paola .....Amica Virtuale amata da tutti noi ..
    BUONA DOMENICA.

    CON TANTO AFFETTO...LINA

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  34. allora tutta la tribù si unisce a festeggiare!

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  35. scusa ma non conosco ancora bene questo mondo di blog sono abituata con la comunity di libero, qui scrivere commenti è complicato, buona giornata un'abbraccio Oly.

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  36. bellissimo post mi ha emozionato
    tesoro io per una vita ho rincorso una famiglia che volevo diversa..una sorella lontana che amo ed ho amto tanto..
    poi ho compreso che dovevo accettarli cosi come sono..incondizionatamente..da allora ricevo il massimo..da quanto ho perdonato..
    scusa lo sfogo ma so che hai compreso...
    un bacio Maddy
    a natalela mia sorella ha di nuovo creato il vecchiokarma..rubandami il mio natale..non tenedo conto della mia malattia..ho perdonato quello che ha scatenato in famiglia..

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  37. è impossibile non emozionarsi a tali parole! la tua topina ti sorride sicuramente ovunque lei sia! stavi per farmi piagere paola!!

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  38. Cara Paola , ho provato la pasta col pesto e le patatine ed è piaciuta tanto anche ai miei . Mi sono dimenticata di fare la foto ma non capiterà la prossima volta.
    Quando torni? "La porti un bacione a Firenze " ?
    Un abbraccio
    Paola

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  39. Carissimi amici, sono rientrata!
    Tutti i vostri commenti mi sono cari ma in questo caso avete dimostrato di prendere a cuore questa mia situazione, vuoi dandomi consigli o raccontandomi la vostra storia. Siete stati davvero tutti molto carini e comprensivi.
    Non è stato a tutti ben chiaro che io ho già perdonato: non si può non perdonare una sorella specie volendole bene.... e questo mio post non era rivolto a lei ma ad altri a me molto vicino.
    Grazie comunque della vostra partecipazione, vi abbraccio tutti con tanto affetto.

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  40. Cara Paola ho letto che lunedi è stato il compleanno di Saverio e volevamo io e sergio fargli tanti tanti auguri.
    A te invece auguro che possa vedere realizzato il tuo sogno, sono sicura che i ragazzi prima o poi capiranno, io vivo sempre sperando che i miei figli siano uniti e si vogliano bene perche ho sempre detto loro che noi genitori andiamo via prima o poi e che avere un fratello o una sorella con cui condividere le gioie e i dolori è la cosa piu' bella che ci possa essere. Ti abbraccio e ancora tanti auguri a Saverio. Mariagrazia

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  41. Cara Mariagrazia,
    ho trovato il tuo commento per caso, da poco: mi ha fatto molto piacere.
    Ti ringrazio a nome di Saverio degli auguri che gli rivolgi insieme a Sergio.
    Per il resto, grazie delle tue parole: sono certa anch'io che i miei figli capiranno con il tempo; uno già, per amor mio, è disposto ad accettare certi compromessi...l'altro è più tenace nelle sue convinzioni, ma conosco la sua sensibilità e penso che con il tempo può cambiare anche lui.
    Comunque la cosa più importante per il momento è l'affiatamento che c'è fra loro due e l'affetto che entrambi dimostrano verso di noi: come mamma, ringrazio Dio, anche perché hanno trovato due ragazze che si dimostrano, reciprocamente,affetto e simpatia!
    Capisco cosa intendi anche tu riguardo ai tuoi figli: posso dirti che la mia mamma ha sofferto tantissimo per il rapporto che c'era tra me e mia sorella...ed è meglio non passarci in certe situazioni.
    Ti abbraccio e saluto tuo marito e il resto della tua famiglia, caramente, Paola

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  42. Paola
    Io Con mia sorella Maria( abita a Milano da 45 anni) che è più grande di me di 2 anni . C'è sempre stata una rivalità irrisolta tra noi , Un pò per la distanza che ci separava , ogni mio tentativo di riconciliarmi con lei falliva.......Ebene dopo la morte di mamma dopo 20 anni c'è stata la tanta sospirata.....PACE .
    Ho scritto anni fa nel mio diario con un pizzico di ironia
    La nostra storia dalla a alla z . Che dici te la mando?
    E un pochino lunga ....
    Come vedi vinchè c'è vita c'è speranza

    BACI LINA

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